venerdì 23 settembre 2016

SBANCO, un'esperienza mistica.

Bene. Finalmente siamo a settembre. Mese in cui le ciocie prendono il posto delle infradito, il sudore smette di asciugattese addosso, i peli possono ricrescere in tranquillità e tutte le ansie per la prova costume (bikini, trikini, intero, sacco di iuta tutta la vita) svaniscono perché si ricomincia, oltre che ad accendere il forno, a mangiare SERIAMENTE.

Quindi, essendo io la paladina dei grassi, la regina dei carboidrati, la Daenerys Targaryen de Portuense, nata dalla tempesta, madre degli adiposi, la non-magra, distruttrice di diete, signora dei sette pasti, non potrei non elogiare questo mese se non parlando di pizza. Soprattutto se si tratta della pizzeria Sbanco.

Sbanco, che ormai conosciamo tutti come l'Ave Maria e il Padre Nostro, è un laboratorio di cucina e pizza in zona San Giovanni.
Il locale è molto grande e arioso e segue i trend del momento: mattoncini alla pareti, arredamento post-industriale che fa tanto "grande mela", un gran bancone con 15 spine di birra artigianale e un forno a legna in bella vista che se la comanda.
Praticamente può fare da testimonial all'acqua Rocchetta...pulito dentro e bello fuori. Plin Plin.